Ritorno a scuola 2021-22 - Nuove norme
Tabella delle attività consentite dal 6/12/2021 al 15/1/2022
https://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638
Nota del 6/11/2021
La principale novità è rappresentata dal fatto che i «contatti scolastici» sono sottoposti, secondo tali indicazioni, a sorveglianza con testing e devono, dunque, effettuare test diagnostici con le tempistiche indicate nel documento tecnico e predisposte dal DdP:
- se il risultato è negativo possono rientrare a scuola;
- se invece è positivo, non possono rientrare a scuola e devono informare il DdP e il MMG/PLS.
Il DdP informa tempestivamente il dirigente scolastico/referente scolastico Covid-19 in caso di ulteriori casi positivi.
Il dirigente scolastico/referente scolastico COVID-19 sarà informato secondo le procedure adottate localmente per i casi positivi occorsi tra gli studenti e gli operatori scolastici.
Fino all’intervento dell’autorità sanitaria, nell’immediatezza della conoscenza del caso positivo, l'Istituto scolastico attiva la seguente procedura già definita e standardizzata, che non comporta alcuna valutazione discrezionale di carattere sanitario.
Il dirigente scolastico, o un suo delegato:
-informa il DdP della presenza del caso positivo a scuola;
-individua i «contatti scolastici», come di seguito riportato;
-sospende temporaneamente le attività didattiche in presenza per i «contatti scolastici»;
-trasmette ai «contatti scolastici» le indicazioni standardizzate preventivamente predisposte dal DdP;
-segnala al DdP i «contatti scolastici» individuati.
Il dirigente scolastico individua come “contatti scolastici”:
- i bambini appartenenti alla stessa sezione/gruppo del caso positivo per i servizi educativi per l'infanzia e le scuole dell'infanzia,
- i compagni di classe del caso positivo (per la scuola primaria e secondaria),
- il personale scolastico (educatori/operatori/
Sono comunque presi in considerazione i contatti intervenuti nelle 48 ore prima dell'insorgenza dei sintomi del caso oppure
nelle 48 ore antecedenti la data dell'esecuzione del test risultato positivo (se il caso è asintomatico). Con riferimento a tali soggetti,
fino all’intervento dell’autorità sanitaria, il dirigente scolastico (o suo delegato) è autorizzato a sospendere temporaneamente
le attività didattiche in presenza e trasmette loro le disposizioni standardizzate, preventivamente predisposte dalle autorità sanitarie, contenenti le indicazioni da seguire.