ERASMUS+ TASTER 3


ERASMUS+ TASTER 3

Training agrO-food students from Emilia-Romagna to Europe

3° edizione                                                                                               Approvato  luglio 2020

L’Emilia Romagna è la terza regione italiana per esportazioni di prodotti alimentari dopo Veneto e Lombardia, ma soprattutto, è la prima in Europa per numero di prodotti con marchio DOP e IGP: ad oggi 44, distribuiti su tutto il territorio. Con 57.919 aziende agricole e 4.835 alimentari, la regione esprime infatti l’8% dell’imprenditoria “agrifood” italiana (117.400 posti di lavoro), e manda all’estero 974 milioni di euro di prodotti agricoli più 5.295 milioni di food & beverage, cioè una quota pari ad oltre il 15% dell’intero export agroalimentare del Paese nel 2017.

Tuttavia, gli ultimi dati Istat (3° trimestre 2018) analizzati da Unioncamere Emilia-Romagna fanno rilevare un calo significativo della quota export per agricoltura, silvicoltura e pesca (-3,3%); sono ancora tante le imprese del settore che non esportano, soprattutto a causa delle dimensioni ridotte e della scarsa aggregazione. A questo si aggiunge un tasso di produttività del lavoro inferiore alla media dell’UE27, molto distante dalle regioni a maggiore produttività dei Paesi più comparabili (Spagna, Francia, Germania).

Si evidenzia pertanto la necessità di interventi in grado di facilitare processi innovativi a favore della produttività e della competitività: dati gli elevati livelli qualitativi che contraddistinguono la produzione alimentare a valle, risulta necessario aumentare la competitività delle imprese agricole e forestali promuovendo processi produttivi e di mercato che possano consentire di incorporare maggior valore aggiunto, anche attraverso la realizzazione di pratiche più sostenibili in termini ambientali e stimolando l’accesso delle imprese al sistema della ricerca e innovazione. Il digital divide è tuttora rilevante nelle aziende agricola nel suo complesso, molto modesta la percentuale di aziende che pratica e-commerce e, in questo ambito, peggiora la condizione dei territori marginali e montani, degli imprenditori più anziani e delle realtà produttive di minori dimensioni e di nicchia.

La varietà e la qualità delle produzioni regionali rappresentano un importante vantaggio competitivo per l’Emilia-Romagna, che va pertanto rafforzato e promosso incentivando e migliorando i sistemi di produzione sostenibili e di qualità regolamentata, anche alla luce del maggiore interesse da parte dei consumatori nei confronti della tipicità, contrastando i fenomeni di contraffazione e promuovendo la filiera regionale sui mercati internazionali, attraverso azioni di marketing e di informazione, in forma integrata e collettiva, al fine di trasmettere e diffondere la conoscenza delle caratteristiche qualitative dei prodotti regionali tra i cittadini consumatori, con un approccio integrato al settore turistico e al territorio in un quadro nazionale, europeo ed internazionale.

La seconda edizione del progetto TastER si sviluppa a partire da un’analisi approfondita del territorio emiliano-romagnolo e dei suoi fabbisogni, con un approccio integrato finalizzato alla promozione, valorizzazione e tutela della biodiversità, delle eccellenze enogastronomiche e delle imprese agroalimentari regionali, con pragmatici riferimenti agli strumenti operativi che consentiranno, attraverso il confronto europeo, lo sviluppo di competenze professionali di immediata spendibilità nel mercato del lavoro, in quanto in grado di:

  • intervenire nella valorizzazione, trasformazione, conservazione e presentazione delle eccellenze enogastronomiche e delle produzioni agroalimentari regionali;
  • aumentare la produttività del lavoro, migliorare la competitività delle imprese agricole e forestali, riducendo il digital divide delle zone rurali e sostenendo il ricambio generazionale;
  • promuovere le innovazioni organizzative e di marketing finalizzate alla conquista di nuovi mercati e alla promozione e tutela delle produzioni DOP e IGP;
  • favorire la tutela della biodiversità e il miglioramento delle perfomance ambientali (incluso l’adattamento ai cambiamenti climatici), la qualità e sicurezza delle produzioni alimentari (es. precision farming).

Questa terza edizione vede la conferma dell’istituto promotore, il “Magnaghi-Solari” di Salsomaggiore Terme (PR), alla guida di un Consorzio nazionale che, al fine di rappresentare a pieno la filiera agroalimentare emiliano-romagnola, rispondendo ai bisogni specifici espressi dalle diverse aree di specializzazione presenti sul territorio regionale, include tutti gli istituti scolastici secondari di secondo grado e agli enti di formazione professionale a vocazione alberghiera e agraria dell’Emilia-Romagna. Si conferma inoltre la partnership con FICO Eataly World (Fabbrica Italiana Contadina), il più grande parco agroalimentare al mondo. Situato a Bologna, il parco si estende su 10 ettari (di cui 2 di campi e stalle, con più di 200 animali e 2000 cultivar, e 8 coperti, che ospitano 40 fabbriche alimentari, spazi didattici ed educativi, botteghe, un mercato e luoghi ristoro) offrendo una vetrina permanente della biodiversità e della filiera agroalimentare italiana e mirando a dare visibilità internazionale all'eccellenza enogastronomica e agroalimentare italiana.

Grazie al coinvolgimento di FICO Eataly World, i partecipanti al progetto potranno dunque usufruire di un percorso di preparazione alla mobilità di altissimo livello, con momenti formativi e incontri con le principali realtà produttive della filiera agroalimentare emiliano-romagnola. Questa partnership garantirà al progetto un’ampia visibilità e diffusione a livello locale, nazionale ed internazionale, valorizzandone gli esiti e, in particolare, le esperienze formative dei giovani partecipanti, in un’ottica di immediata ed efficace spendibilità sul mercato del lavoro.

 Azioni

  • 144 studenti frequentanti le classi IV: 5 settimane (35gg) di stage all’estero) per studenti iscritti presso gli Istituti e gli Enti di formazione aderenti al progetto
  • 55 mobilità per neodiplomati/neo qualificati: 3 mesi (92gg) di stage all’estero per giovani neo-diplomati/neo-qualificati presso gli Istituti e gli Enti di formazione aderenti al progetto;
  • mobilità accompagnatori: 5 settimane di accompagnamento delle mobilità studenti.

Paesi di destinazione

Regno Unito, Irlanda, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Malta, Grecia

Partenariato

Coordinatore:

  • E35 Fondazione per la Progettazione Internazionale 

 Istituti secondari di II grado:

  • Istituto Superiore Magnaghi-Solari (PR) - CAPOFILA
  • I.S. Bartolomeo Scappi (BO)
  • Istituto Tecnico Agrario Arrigo Serpieri (BO)
  • Istituto Lazzaro Spallanzani (MO)
  • Istituto tecnico Ignazio Calvi (MO)
  • Istituto Motti (RE)
  • Convitto Corso (RE)
  • Istituto Zanelli (RE)
  • Istituto Mandela (RE)
  • Polo Agroindustriale Galilei – Bocchialini (PR)
  • Istituto Zappa – Fermi (PR)
  • Campus Agroalimentare “G. Raineri – G. Marcora” (PC)
  • Polo Scolastico Agroalimentare Estense “O. Vergani – F.lli Navarra” (FE)
  • Istituto Alberghiero "Pellegrino Artusi" (RA)
  • P. “Persolino – D. Strocchi” (RA)
  • Istituto Tecnico “G. Garibaldi – L. Da Vinci” (FC)
  • IIS "T. Guerra" (RN)

  Enti di formazione professionale:

  • IAL Emilia-Romagna (BO)
  • Istituto Nazareno (MO)
  • Centro Studio e Lavoro “La Cremeria” (RE)
  • ENAIP (RE)
  • ENAIP (PR)
  • FORMA FUTURO (PR)

Partner locali:

  • Regione Emilia-Romagna
  • FICO Eataly World
  • Confagricoltura Emilia-Romagna
  • Confesercenti Emilia-Romagna
  • CNA Emilia-Romagna
TAST3R 3 Scheda Presentazione
Linee guida Tast3R_35gg_USO PUBBLICO.pdf
TAST3R 3 classi 4^